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Giornata mondiale contro Bullismo e Cyberbullismo (7 Febbraio)

  • di

In occasione della giornata dedicata alla lotta contro

BULLISMO E CYBERBULLISMO,

qualche riflessione della dott.ssa Roberta Nasello, psicologa di Arca,

rivolta a genitori che potrebbero trovarsi di fronte a

fenomeni di violenza e discriminazione,

contro i/le propri/e figli/e.

Cosa è il BULLISMO?

Azioni violente (verbali o fisiche, in presenza o sui social) da parte di un singolo o un gruppo su una vittima (che di solito è ragazzo/a, a scuola o nel gruppo dei pari).

La vittima può essere attaccata per

il suo aspetto fisico (#bodyshaming); per il genere e l’orientamento sessuale (#discriminazione); per le scelte politiche e religiose.
Ancora si può diffondere nella Rete materiale fotografico privato senza il consenso della vittima (#pornografia, #revengeporn).

Cosa fare di fronte a casi di BULLISMO?

Se sei un genitore, ascolta tuo/a figlio/a (in particolare, presta attenzione a segnali come depressione, rabbia, basso rendimento scolastico, isolamento sociale). Poi rivolgiti a professionisti (psicologi, medici/pediatri, Forze dell’Ordine).

Il sostegno psicologico e psicoterapico per la vittima (e/o ai familiari)

è essenziale:

si lavora sul senso di autostima, la fiducia in se stessi, la ricostruzione della rete sociale di riferimento.

Nei casi più gravi, bisogna mettere in sicurezza la vittima,

per tutelare la sua incolumità fisica.

Come prevenire IL BULLISMO?

Creare soprattutto in famiglia ambienti non violenti (a livello verbale e non), in cui la differenza tra noi e gli altri sia valorizzata. Utile confronto costante tra i genitori e dialogo aperto con i figli.

Importante mettere i figli nella condizione di capire cosa sia violenza,

discuterne senza timore e con onestà,

per riconoscere se questa è agita su di loro o su un/una amico/a.

I figli osservano e interiorizzano

il modo in cui i genitori parlano tra loro; come vengono gestiti i conflitti in famiglia o la modalità di trovare soluzione ai problemi. Ancora se/come vengono accettate le diverse culture, la parità di genere, le differenze individuali.

Già durante le #NoViolenceWeeks Arca si era occupata del tema.

Per informazioni e approfondimenti,

o richiedere supporto psicologico per la vittima di violenza,

qui il modulo di contatto dell’associazione.

Arca.

FONTI:

https://www.miur.gov.it/bullismo-e-cyberbullismo

https://famiglia.governo.it/it/politiche-e-attivita/infanzia-e-adolescenza/114-emergenza-infanzia/

NUMERO UTILE:

Numero 114- Emergenza Infanzia http://114.it/

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