In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” (25 Novembre) ed alla conclusione della III Edizione delle #NoViolenceWeeks (2023), Arca ha il piacere di presentarvi un servizio in partenza.
Si tratta del frutto di un lavoro di formazione/ approfondimento e di attività cliniche che in Arca ci impiegano ed impegnano, da anni, nella lotta alla violenza di genere.
“Educando alla non violenza“: Sportello di consulenza e sostegno ai genitori di adolescenti.
Obiettivo: lavorare con i genitori, su affettività e sessualità, per prevenire la violenza di genere tra i/le giovani.
CHI sono i destinatari?
Tutti i genitori, di ragazzi/ragazze in periodo di sviluppo puberale e adolescenziale (età compresa tra 10 e 20 anni), interessati a iniziare un percorso di conoscenza, consulenza e sostegno psicologico-clinico su un tema specifico:
conoscere e relazionarsi all’emotività ed allo sviluppo corporeo e psico-sessuale di figli/figlie, con l’obiettivo di crescere adolescenti consapevoli dei propri diritti ma anche di stereotipi e pregiudizi sull’Altro/a; in grado di costruire rapporti non violenti e quindi di contribuire, sin da giovani, alla creazione di una comunità di pari opportunità.
Arca ritiene essenziale precisare che, data la grande variabilità del concetto di “famiglie” esistenti nella cultura attuale, verranno accolte allo Sportello le situazioni più disparate (mono- genitorialità, separazioni e divorzi, affidi e adozioni). In un’ottica di attenzione alla complessità del sistema famiglia ed in un approccio che si oppone ad ogni forma di discriminazione, larga attenzione verrà destinata, durante i vari colloqui, alla specificità (risorse interne ed esterne, fattori di rischio, conflitti, ecc…) di ogni singolo caso preso in carico.
COSA si fa nello Sportello?
Si tratta di incontri, una volta a settimana e della durata di 1 ora e mezza, condotti da una psicologa psicoterapeuta esperta di problematiche legate allo sviluppo psicofisico, all’affettività, alla sessualità ed a questioni riguardanti genere (stereotipi, pregiudizi, violenza).
I genitori portano una domanda sul/sulla proprio/a figlio/a: in ogni momento, saranno coinvolti attivamente nella ricerca della soluzione e come una risorsa essenziale, non solo come fruitori passivi di un intervento.
Un primo colloquio verrà dedicato alla conoscenza di ognuno dei genitori e, tramite le narrazioni di madre/padre, del figlio/figlia. Sulla base dell’analisi della domanda iniziale e delle problematicità riscontrate, la psicologa di Arca propone un percorso ai genitori articolato su vari incontri (per un numero massimo totale di 10).
L’intervento di Arca non prevede un set predefinito di attività da impiegare, che siano universali e vadano bene per ogni famiglia. Quello che invece viene proposto è un insieme di strategie e riflessioni costruite ad hoc sui genitori, sulle loro paure e difficoltà oltre che sulle loro risorse e aree di sviluppo.
Il tempo gerundio del nome dello Sportello- “Educando alla non violenza” – si riferisce al fatto che soltanto i genitori, potranno attivamente declinare le linee guida, trasmesse da Arca, giorno dopo giorno, in futuro, e alla luce di quanto si portano dentro dalle esperienze del passato. Ed esattamente come accade all’adolescente che è in un cambiamento continuo, anche i genitori, il loro percorso di sostegno nonché l’esercizio del loro ruolo sono in divenire.
A conclusione del percorso, viene rilasciato un Diario di bordo , dove sono raccolte le attività svolte, le conoscenze scambiate e le competenze apprese, gli stimoli e ed i suggerimenti co- costruiti.
A seguire, le tematiche inerenti le attività di Sportello
RUOLO DEL GENITORE:
Emotività, rappresentazioni e paure legate al ruolo; pregiudizi e pressioni sociali sul ruolo; aspettative verso figlio/a; aree di sviluppo, punti di forza, fattori di rischio; la coppia genitoriale e sue caratteristiche; stili educativi e comunicativi; relazioni con il mondo esterno (famiglie di origine, rete sociale di riferimento); tradizioni, abitudini e usi; eventi critici o cambiamenti significativi per la famiglia; violenza e pari opportunità.
IL/LA FIGLIO/A ADOLESCENTE:
affettività ed emozioni, identità e comportamento; sessualità, identità di genere, orientamento sessuale e corporeità; pubertà e adolescenza; gruppo dei pari e Scuola; disturbi, disagi, sintomatologie; punti di forza e componenti di rischio; aggressività e violenza, discriminazione e stereotipi.
COME si partecipa allo Sportello?
Gli incontri di Sportello avvengono in presenza, presso la sede di Arca di Roma Sud (zona Marconi), e si effettuano in seguito a
- appuntamento telefonico;
- pagamento della quota associativa annuale di euro 30 (tramite bonifico bancario ad Arca), che permette di accedere allo Sportello ad una tariffa calmierata, per ogni colloquio (60 euro a colloquio).
Il colloquio classico, di ascolto attivo e non giudicante, si alterna a momenti più esperienziali di messa in scena dei propri vissuti (tecniche attive, roleplaying).
Per informazioni, costi e approfondimenti, i nostri contatti:
324.6236453
associazionearca2014@gmail.com
Arca